Acronimo: L’acronimo è uno speciale tipo d’abbreviazione. Spesso è una parola formata con le lettere iniziali delle parole di una frase o di una definizione. L’acronimo ricorrente indica un’abbreviazione, che nella spiegazione del proprio significato si riferisce ancora a se stesso. N’è un esempio il caso di GNU: GNU is not Unix.

Codice binario: Il codice binario è la versione tradotta di un codice sorgente in altre parole di un testo di programma, nel quale le singole istruzioni del programma sono espresse in uno specifico linguaggio meccanico per mezzo di segni zero ed uno. Il codice binario oppure codice oggetto è per così dire il risultato della traduzione dal codice sorgente leggibile dall’uomo in un formato leggibile dalla macchina.

Codice sorgente: Il codice sorgente è un testo di programma scritto in un linguaggio di programmazione, come il Pascal, il C, oppure il C++. Questo testo consiste in un linguaggio composto di segni e parole, e ricorda la lingua inglese: per es. “#include <stdio.h> int main(void) {printf("Ciao mondo!\n"); return 0”. Perché un computer possa comprendere ed eseguire un programma, occorre innanzitutto che il codice sorgente sia tradotto in un linguaggio leggibile dalla macchina, in un codice binario. Per questo tipo d’operazione si utilizza un compilatore, una specie di strumento per la traduzione. Nel caso in cui si vogliono apportare frequenti modifiche al programma, allora è necessario avere l’accesso al codice sorgente.

Compilatore: Un compilatore è un programma in grado di tradurre il codice sorgente di programmi scritti in linguaggi di programmazione leggibili dall’uomo (per es. il Pascal, il C oppure il C++) in un codice di programma leggibile dalla macchina. Il risultato della traduzione o compilazione è un codice binario. Il compilatore (per es. il GNU C Compiler: GCC) traduce quindi un codice sorgente in un programma comprensibile ed eseguibile per il computer.

Emacs: Emacs (acronimo di „Editor MACroS“) è un tipo d’editor di testo sviluppato da Stallman che può essere fornito di qualsiasi funzione aggiuntiva. La configurazione base di Emacs dispone già di un calendario, di diversi dispositivi di lettura di mail o di notizie, di un’interprete di comando, di giochi e di un web browser. Emacs è disponibile sotto la licenza GNU General Public License ed è oggi in uso nei più comuni sistemi operativi.

Free Software Foundation: La Free Software Foundation (FSF) fu fondata da Stallman nel 1985 come istituzione senza scopi di lucro per la promozione e la distribuzione di Software Libero. La FSF canalizza i ricavi e le donazioni nello sviluppo del Progetto-GNU e di altre forme di Software Libero. Con la GNU General Public License del 1989 la FSF presentò la licenza più importante del Software Libero. Per poter agire meglio a livello regionale nel 2001 sono state fondate anche la FSF Europe e la FSF India. Oggi la FSF si occupa per lo più di coordinare gli interessi giuridici e strutturali della Free Software community.

Freeware: Freeware è software gratuito, che viene divulgato gratuitamente dall’autore. La differenza con Software Libero è evidente, dato che di regola Freeware viene pubblicato senza codice sorgente e spesso senza licenza.

GNU: Il Progetto GNU fu fondato da Stallman nel 1984 col fine di sviluppare un sistema operativo libero sul tipo Unix. Poco a poco furono sistematicamente elaborati tutti gli elementi di un ambiente operativo libero. Molte degli elementi GNU svilupparono una sorta di ‚vita propria‘: erano in grado di sostituire le corrispondenti componenti di sistemi Unix e non di rado risultavano essere migliori delle loro controparti proprietarie. Per questo molte si diffusero come dispositivi standard anche fra gli amministratori di sistemi Unix proprietari. Oltre al vero e proprio progetto tecnico, nell’ambito del Progetto GNU Stallman definì anche il concetto „Software Libero“, fondò la Free Software Foundation e diede vita alla GNU General Public License (GPL).

GNU General Public License: La GNU General Public License (abbreviato in “GPL“) è la licenza per Software Libero più famosa al mondo. La GPL tutela la libertà dei programmi attraverso un meccanismo che prevede obbligatoriamente la stessa tutela giuridica anche per le versioni derivate. Fra i programmi più noti e pubblicati con licenza GPL si contano tra l’altro diversi progetti GNU, il nucleo di sistema operativo Linux, il sistema di banca dati MySQL, il pacchetto software OpenOffice.org.

Hacking: Fino al periodo degli anni 80, all’interno dell’ambiente dei programmatori si era soliti definire ‚hacker‘ chi si occupava dello sviluppo del software. A partire dalla metà degli anni 80 alcuni media presero ad utilizzare il termine ‚hacker‘ con un’accezione peggiorativa, definendo con questo termine gli esperti di computer che utilizzassero le proprie abilità soprattutto per scopi criminali. (Purtroppo) questo concetto è perdurato tenacemente fino ai giorni nostri nella maggior parte dell’opinione pubblica. Nell’ambiente degli esperti di sviluppo di Software Libero le attività di programmazione in comune ed il libero scambio di conoscenze di software vengono a tutt’oggi definite con il termine ‚hacking‘. In questo contesto essere definiti ‚hacker‘ esprime persino valore di rispetto per l’etica secondo cui le conoscenze di software vanno condivise senza limitazioni e vanno poste gratuitamente a disposizione dell’umanità. Gli ‚hacker‘ cosiddetti distruttivi vengono perciò definiti con i termini spregiativi di ‚crasher‘ o ‚cracker‘.

Nucleo: Il nucleo è la componente centrale di un sistema operativo, in altre parole come dire la cabina di pilotaggio in un velivolo. Il nucleo amministra i dispositivi di funzionamento di un computer sui quali si basano tutte le altre componenti del sistema operativo. Il nucleo del sistema operativo (dall’inglese kernel) è quindi l’interfaccia per programmi applicativi, esso controlla l’accesso al processore, i vari dispositivi e la memoria; distribuisce, struttura e rende accessibili le risorse. Il nucleo monitora inoltre i diritti d’accesso a file e strumenti nel caso di sistemi di rete.

Open Source: I termini “Open Source” e “Software Libero” definiscono in realtà la stessa identica cosa. Chi preferisce usare il termine “Software Libero” pone maggior accento sull’aspetto della libertà, sebbene questa libertà non significhi necessariamente libero da costi. Chi utilizza il termine “Open Source Software” intende sottolineare che in questo software il codice sorgente è aperto, quindi accessibile. La condizione di accessibilità del codice sorgente è la premessa perché possano essere apportate modifiche ad un programma.

Proprietario: L’esatto contrario di Software Libero oppure Open Source Software sarebbe proprio il termine Closed Source Software. Ma questa denominazione non si è mai realmente affermata. Si è affermato invece il termine “software proprietario”. Il termine ‘proprietario’ vuol dire ‘proprio del produttore’ ed indica quindi nel modo più esatto ed esauriente quel tipo di software che non sia libero oppure open source.

Sistema operativo: Un sistema operativo o in inglese operating system (OS) è un software che rende possibile l’utilizzo e in pratica il funzionamento di un computer. I sistemi operativi consistono di norma di un nucleo (inglese: kernel), che governa l’hardware di un computer, e di alcune componenti fondamentali del sistema. Questi servono all’avvio del sistema operativo e alla sua configurazione, all’esecuzione di programmi come alla gestione della memoria e dei dispositivi di input ed output. In quasi ogni computer c’è un sistema operativo: sistemi ad elaborazione in tempo reale si trovano nei calcolatori di processo e nei normali PC, e sistemi a processori multipli si trovano invece nei server e negli elaboratori centrali. Viene fatta anche una distinzione fra sistemi ad utente unico e sistemi ad utenti multipli, fra sistemi a programmi individuali e sistemi a programmi multipli, fra sistemi con elaborazione ad accumulo e sistemi a modo interattivo.

Editor di testo: un editor è un software per la gestione, creazione, visualizzazione e modifica di file testo. Un editor di testo è incluso in ogni sistema operativo o in pacchetti per lo sviluppo di software. Viene usato comunemente per modificare file di configurazione del sistema operativo o delle applicazioni, per scrivere il codice sorgente di altro software o per semplici appunti.

Unix: Unix, originariamente UNICS (Uniplexed Information and Computing Service), è un sistema operativo portatile, sviluppato a partire dal 1969 da Ken Thompson, Dennis Ritchie ed altri presso la Bell Telephone Laboratories (poi diventata AT&T). Nella letteratura di settore oggi il termine Unix è utilizzato di solito per indicare sistemi con caratteristiche tipo Unix, mentre il termine UNIX (tutto in lettere maiuscole) serve ad indicare sistemi certificati. Fra i sistemi operativi di tipo Unix si annoverano ad esempio i sistemi BSD, Mac OS X, HP-UX, AIX, IRIX e Solaris. Alcuni altri sistemi come GNU/Linux oppure QNX non sono dei derivati Unix in senso storico, dato che non si basano sull’originale testo fonte Unix.